San Bernardo è il patrono delle montagne, dei suoi abitanti e degli alpinisti: questo il motivo dell’intitolazione al Santo della Fiera di San Bernardo, nata con lo scopo di ricreare l’atmosfera dell’originaria Fiera dell’Assunta, fiera mercantile che si svolgeva in epoca medioevale a Macugnaga. In tale occasione i coloni Walser provenienti dagli stanziamenti intorno al Monte Rosa si incontravano all’ombra del Tiglio, scambiavano merci e concludevano affari di ogni sorta.

L’atmosfera che si crea oggi durante le giornate della Fiera non è molto diversa da quella che vivevano i Walser di allora, quando frequentare fiere o mercati stagionali consisteva in una forma evoluta di scambio, adottata per procurarsi il denaro necessario per acquisire nuove terre, o diritti d’alpe, oppure quei beni che i Walser non erano in grado di produrre a quelle altitudini, come sale, attrezzi, tessuti, vino.

La Fiera di San Bernardo si tiene a Macugnaga ogni estate durante il primo fine settimana di luglio e richiama ogni anno un grande numero di artigiani delle Alpi che espongono i loro prodotti, dando anche dimostrazione delle diverse tecniche di lavorazione.

La Fiera costituisce, ancora oggi, ogni anno, una bella occasione di incontro e confronto tra le varie comunità Walser provenienti dalle valli intorno al Monte Rosa, rappresentate da gruppi di persone che indossano i meravigliosi costumi tradizionali.

Sculture in legno e in pietra, ceramiche, ricami, cesti intrecciati, ferri battuti, attrezzi da lavoro, sono i principali prodotti artigianali esposti e messi in vendita durante la fiera. Gli espositori provengono non solo dalle alte vallate intorno al massiccio del Monte Rosa, ma anche dalla Valle d’Aosta, dal Piemonte, dalla Lombardia, dalla Svizzera e dall’Alto Adige.

 

Durante i giorni della Fiera, a Macugnaga, si svolge un Convegno di Studi che ha come argomento la montagna in tutti i suoi aspetti. Il Convegno, proponendo ogni anno un tema che sia anche di attualità, si prefigge come scopo quello di creare occasioni di confronto e spunti da cui possano nascere nuove idee e nuovi progetti concreti riguardanti l’essenza della vita di montagna, della vita nelle alte terre, della civiltà delle genti di montagna.

 

La Fiera vuole essere anche un momento di svago e ogni anno propone varie iniziative: concerti di musica classica e contemporanea, laboratori per bambini, mostre, ecc.

 

Durante la serata del sabato, dal 1990, viene conferita l’“Insegna di San Bernardo”, riconoscimento destinato a personaggi o Enti che si sono distinti per la loro attività in favore della montagna. Dal 2002 viene aggiudicata la “Segale d’Oro”, riconoscimento riservato a quei giovani che hanno deciso di fare della montagna una delle loro ragioni di vita.